Porno intellettuale
Jeff Bridges, qui conosciuto come Jeffrey Lebowski, è seduto su un divano chiaro, non sa che sta per essere drogato pesantemente e quindi lasciato a correre in stato confusionale su una strada di...
View ArticleIl figlio del pastore
Fino a poco tempo fa non credevo esistessero più ragioni veramente valide per aprire una nuova casa editrice in Italia. Un numero spropositato di libri in traduzione viene pubblicato ogni anno, la...
View ArticleDemocrazia della marijuana
Il nome sulla rubrica dell’iPhone di Elaine è Guy. Come “tizio” o come nome proprio abbastanza generico da non attirare l’attenzione scorrendo verso il basso. Risponde sempre nello stesso modo: «Come...
View ArticleLa fantascienza delle cose piccole
Comincia tutto con le migliori intenzioni. Non c’è niente che possa andare storto. Se l’esperimento è controllato e il team di ricerca è preparato come l’equipaggio ben addestrato di una missione...
View ArticleCronaca nera
Una scena del crimine non è molto diversa dalla scena di un incidente stradale o di un cantiere. Da fuori si ha l’impressione che tutto ciò che c’è da vedere stia dentro, ma una volta dentro ci si...
View ArticleUno scrittore americano
È morto James Salter. Non importa se lo conoscevate o meno, non importa se avete letto i suoi libri in italiano — i pochi che si possono ancora trovare:Tutto quello che è la vita e Una perfetta...
View ArticleLa corte dei miracoli
In un pomeriggio d’estate del 1973, Tennessee Williams entrava in un ufficio postale a Tangeri, in Marocco, per ritirare un pacco. Per prima cosa ha dovuto spiegare all’impiegato il motivo per cui il...
View ArticleIntrattenimento privato
In uno dei due eccessi d’ira misurata che segnano gli apici delle curve catartiche del film The End of The Tour — diretto da James Ponsoldt e tratto da Come diventare se stessi, di David Lipsky, in...
View ArticleUn posto dove non andare: letteratura dell’obesità
Il protagonista di un romanzo di Michael Kimball del 2012, Big Ray, pesa più di duecento chili ed esistono poche poltrone sulle quali possa sedersi comodamente. Di solito siede per terra. «L’unico...
View ArticleL’ultimo editore romantico
Ventidue premi Pulitzer, tra i quali: John Berryman, Bernard Malamud, Michael Cunningham, John McPhee, Jeffrey Eugenides e Marilynne Robinson. Venticinque premi Nobel, tra i quali: Knut Hamsun, T.S....
View ArticleIl re dell’indie
Il minaccioso fiume di taxi che intasa le strade, da Nord a Sud e viceversa. L’innata scortesia dei suoi abitanti. Il fumo che sale dai tombini. I bagel, il cheesecake, gli hot dog, il pastrami e la...
View ArticleLa stagione della caccia al coniglio
Il 27 luglio di settantacinque anni fa, si è aperta una stagione di caccia al coniglio che a oggi non risulta ancora chiusa. Il coniglio, a dire la verità, è uno solo. Sempre lo stesso, grigio e...
View ArticleWoody a pezzi
Un fatto: il prossimo primo dicembre, Woody Allen compirà ottant’anni. What’s Up, Tiger Lily?, il suo primo lungometraggio, in Italia (poco) conosciuto come Che fai, rubi?, è uscito nel 1966. Quindi,...
View ArticleGrande romanzo americano
Hanno tutti gli occhi fissi sulle vetrine delle loro librerie preferite. «Amore non è la prima parola che viene in mente quando si pensa a Jonathan Franzen», scrive Christian Lorentzen su Vulture. E...
View ArticleMagia bianca
Le streghe, le streghe, le streghe si stan preparando», comincia una filastrocca di tre secoli fa. E prosegue in una cadenza minacciosa che fa pensare ai gatti neri e ai boschi del New England. A...
View ArticleStorie di sante
Le mie finestre guardano un cortile sempre quieto, lontano da Manhattan e abbastanza appartato rispetto al chiasso delle grandi strade di Brooklyn. Ma la mia immaginazione si affaccia su una città che...
View Article«Non lo vogliamo nemmeno»: gli americani e il Nobel per la letteratura
Nel 1930 Sinclair Lewis, primo scrittore americano a ricevere il Nobel per la letteratura, non ci è andato leggero nel descrivere il panorama culturale della madrepatria durante ildiscorso di...
View ArticleL‘ultimo squat di Manhattan
In quello che negli Stati Uniti è considerato da molti il romanzo dell’autunno, City on Fire, Garth Risk Hallberg soffia sulle braci della nostalgia per una città che non esiste più e in cui non deve...
View ArticleTutte le volte che ho scritto di rugby
Negli ultimi anni mi è capitato alcune volte di scrivere di rugby: una passione laterale ma non poco importante. Non sono un analista sportivo, naturalmente, ma penso che nello sport possano trovarsi...
View ArticleIn America si mangia male
Ci sono misteri sui quali è meglio non indagare. Uno di questi è il delicato equilibrio tra disgusto e fascinazione che gli italiani riservano al cibo da catena. Disgusto quando si tratta di consumarlo...
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